CTM Centro Trattamento Maltrattanti

Forlì

Il Centro Trattamento Maltrattanti è un servizio dell’Associazione Culturale DELFI di Forlì, fondata nel 1996. Dal 2007 il Progetto Delfi inserisce, nelle attività dell’associazione, la possibilità di usufruire di consulenza psicologica in una logica di promozione di benessere e felicità. In questo contesto si inserisce il servizio CTM. Dal 28 maggio 2014 è affidataria del progetto del Comune di Forlì “Gestione di attività di sensibilizzazione e prevenzione sul tema della violenza di genere ed in particolare per l’accoglienza e trattamento di soggetti maltrattanti” a seguito di determinazione dirigenziale n. 1202 del 12/05/2014.

Gli psicoterapeuti del CTM si rifanno al modello ATV di Oslo.

PAVIOL - Percorsi Anti Violenza O.N.L.U.S.

Biella

PAVIOL - Percorsi AntiViolenza O.N.L.U.S. è un'associazione di promozione sociale, nata a Biella nel febbraio 2014 su desiderio di un gruppo di psicologi, psicoterapeuti ed educatori che ne sono i soci fondatori.

L'associazione offre:

- supporto psicologico, sociale ed educativo a soggetti, adulti e minori, vittime dirette o indirette di violenze;

- supporto psicologico, sociale ed educativo a persone che compiono atti di violenza (progetto SPAM);

- promuove il progetto di prevenzione all'abuso sessuale Kiko e la mano, basato sulla regola del Quinonsitocca e promosso dal Consiglio Europeo, nelle scuole dell'infanzia.

- L'associazione PAVIOL - Percorsi AntiViolenza si rivolge a tutti i soggetti adulti e minori che vivono situazioni di violenza diretta e indiretta, a tutte le persone che agiscono comportamenti violenti e maltrattanti e che presentano difficoltà nella gestione della rabbia e dell'aggressività, a bambini, genitori ed insegnati delle scuole che aderiscono al progetto Kiko e la mano.

ll percorso di supporto per le vittime di violenza prevede venti colloqui di psicoterapia ed è finalizzato al raggiungimento di una maggiore autodeterminazione ad uscire dalla violenza, al potenziamento dell'autostima, all'elaborazione del trauma, alla riappropriazione della progettualità personale e al raggiungimento di un maggiore self empowerment. Il percorso di supporto agli autori di violenza (SPAM) prevede invece dei colloqui individuali di valutazione ed un successivo lavoro educativo e di psicoterapia in gruppo.

M.UO.VITI Mai più uomini violenti

Ravenna

Il servizio Muoviti di intervento psicologico per uomini che agiscono violenza nelle relazioni affettive, si pone l’obiettivo prioritario di prevenire, perseguire ed eliminare la violenza contro le donne e la violenza familiare.

E’ progettato e gestito dalla Coop. Sociale Librazione che, tra i suoi ambiti di intervento, opera in progetti collegati al problema della violenza alle donne (Centro Donna di Cesena), con interventi in ambito psico-sociale ed educativo rivolti a famiglie e minori (con Servizio Sociale associato dei Comuni di Ravenna, Cervia e Russi), con interventi consulenziali e terapeutici in ambito psicologico e psicoterapeutico rivolti a privati.

Gli operatori coinvolti nell’erogazione del servizio sono psicologi e psicoterapeuti con specifica formazione nel campo della violenza di genere.

Il servizio Muoviti è attivo dal 2015 ed è presente sui territori di Ravenna e Faenza.

Dal 2016 aderisce alla Rete dei Centri del privato sociale dell’Emilia-Romagna per uomini autori di violenza contro le donne e i minori

Dal 2017 aderisce alla rete nazionale dei Centri per maltrattanti “Relive – Relazioni libere dalle Violenze”

Nel 2023 è rientrata da gli Enti invitati dalla Regione Emilia-Romagna alla procedura di accreditamento prevista dall’Intesa tra Governo Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano ai sensi  del Rep. atti n. 184/CSR del 14 settembre 2022 relativa ai requisiti minimi dei Centri per uomini autori di violenza domestica e di genere

Il servizio si auto-finanzia per la realizzazione delle sue attività e, nel corso degli anni, ha usufruito dell’integrazione di contributi pubblici e privati erogati da Comune di Ravenna, Fondo nazionale per il contrasto alla violenza del Dip.To Pari Opportunità, Unione dei Comuni della Romagna Faentina, Regione Emilia-Romagna, Fondazione Del Monte di Bologna-Ravenna, Fondazione Intesa-San Paolo.

- Offrire programmi volti ad incoraggiare gli autori di violenza ad adottare un comportamento non violento, aiutandoli a diventare consapevoli delle loro azioni ed assumersi le loro responsabilità;

- Collaborare attivamente con i centri antiviolenza della provincia di Ravenna per l’integrazione degli interventi volti al sostegno, informazione e accoglienza delle vittime;

- Collaborare con i servizi invianti: servizi sociali e sanitari, tribunali, forze dell’ordine, strutture penitenziarie, altre associazioni o realtà del privato sociali appartenenti al territorio;

- Fornire collaborazione nella realizzazione di progetti di formazione rivolti ad operatori delle rete dei servizi.

- Partecipare ai tavoli istituzionali di coordinamento sulle iniziative di contrasto alla violenza

- Promuovere e partecipare a incontri con le scuole e a iniziative pubbliche di informazione e sensibilizzazione sui modelli culturali, gli stereotipi di genere, il riconoscimento e la consapevolezza di comportamenti portatori di violenza di genere

- uomini che agiscono violenza sulle donne sia nell’ambito di relazioni in essere o passate (partner o ex partener), sia al di fuori di relazioni significative

- uomini e donne che agiscono violenza verso figli e altri familiari

- adolescenti e giovani autori di comportamenti di violenza familiare rivolta a genitori e/o ad altri familiari, nonché di episodi di violenza verso i pari.

Gli interventi sono realizzati con colloqui individuali della durata indicativa di 12 mesi, applicando una specifica metodologia terapeutica che, sulla base del modello sviluppato dai centri ATV (Alternative To Violence) di Olso (Norvegia), ha portato all’elaborazione di un protocollo di intervento seguito dagli operatori di Muoviti. Le fasi dell’intervento terapeutico possono essere così sintetizzate:

Fase 1: focus sulla violenza

Fase 2: focus sulla responsabilizzazione

Fase 3: comprensione del problema in relazione alla storia personale

Fase 4: attenzione sugli effetti e le conseguenze della violenza

Oltre agli incontri con gli uomini sono previsti incontri informativi con la partner o ex nei casi in cui ciò sia possibile e utile ai fini dell’intervento sull’uomo. Gli incontri con la donna sono condotti da altra figura rispetto a chi segue l’intervento sull’uomo, prevedendo una collaboratrice per rendere più agevole il confronto al femminile.

Dorian Gray Cooperativa Sociale Onlus

Varese

Dorian Gray è una Cooperativa Sociale di tipo A fondata nel 2018 da un gruppo di psicologi e psicoterapeuti con lo scopo principale di strutturare un servizio finalizzato alla presa in carico di uomini che agiscono violenza nelle relazioni intime. Il servizio prende il nome di S.A.V.R.I. (Servizio per Autori di Violenza nelle Relazioni Intime).

Il S.A.V.R.I. è la principale unità di offerta della Cooperativa ed è gratuito per l'utenza. Ha aperto ufficialmente a febbraio 2019 a Busto Arsizio (Va) ed è attivo due giorni a settimana nelle fasce orarie pomeridiane.

- Il S.A.V.R.I. si rivolge agli uomini che hanno agito violenza nei confronti della partner o della ex-partner, nei confronti dei figli o nei confronti di altri familiari o di persone con le quali intrattengono relazioni intime. Gli uomini possono arrivare a noi spontaneamente o possono essere incoraggiati a rivolgersi a noi da altri Servizi, professionisti o parenti. In ogni caso, è richiesto che sia l'uomo a contattarci telefonicamente per concordare il primo appuntamento.

Il S.A.V.R.I. si compone di una fase iniziale di valutazione articolata in quattro colloqui, al termine della quale, in caso di esito positivo, all'uomo viene proposto l'inserimento in un gruppo psico-educativo della durata di 22 incontri (circa 5 mesi). Parallelamente al percorso di gruppo, viene offerto un pacchetto di 10 colloqui individuali, su richiesta dell'utente o dell'equipe del Servizio, allo scopo di gestire momenti di crisi e/o di approfondire tematiche personali che sarebbe difficile affrontare in gruppo. Tutte le fasi del percorso sono co-condotte da un operatore uomo e da una operatrice donna.