Ecco in cosa crediamo…

… che la violenza sia una scelta e che esistano delle alternative: così come si sceglie di agire con violenza, altrettanto si può scegliere una strada diversa per relazionarsi con la propria compagna.

… che non ci siano giustificazioni: si può avere il coraggio di essere responsabili dei propri gesti.

… che la violenza non sia un destino ineluttabile: si può cambiare, si può scegliersi un destino diverso.

… nella possibilità di cambiamento: a tutti deve essere data la possibilità di cambiare

… nell’accoglienza agli uomini senza giudizio e senza complicità: conosciamo la fragilità e stabiliamo confini.

Ecco in cosa crediamo…

… che la violenza sia una scelta e che esistano delle alternative: così come si sceglie di agire con violenza, altrettanto si può scegliere una strada diversa per relazionarsi con la propria compagna.

… che non ci siano giustificazioni: si può avere il coraggio di essere responsabili dei propri gesti.

… che la violenza non sia un destino ineluttabile: si può cambiare, si può scegliersi un destino diverso.

… nella possibilità di cambiamento: a tutti deve essere data la possibilità di cambiare

… nell’accoglienza agli uomini senza giudizio e senza complicità: conosciamo la fragilità e stabiliamo confini.

 

 

 

Il Cerchio degli uomini

Sportello d'ascolto del disagio relazionale maschile e prevenzione alla violenza alle donne

 

 

Via Mazzini, 44
10123 Torino

Tel. 366 4061086 oppure 011 2478185 negli orari Lunedì e Marterdì 18/19 - Mercoledì, Giovedì e Venerdì 12/13

www.cerchiodegliuomini.org

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Orari di apertura: su appuntamento concordato telefonicamente

 

Chi siamo

Il Cerchio degli uomini nasce come gruppo spontaneo nel 1999. Nel 2004 si costituisce in Associazione con diverse attività: Gruppi Uomini, Interventi nelle scuole, Rassegne cinematografiche, Spettacoli teatrali. Presenza attiva in diverse iniziative culturali di zona e nazionali con argomenti legati alla genitorialità, alle questioni di genere e al contrasto della violenza alle donne.
Lo "Sportello d'ascolto disagio relazionale maschile e prevenzione alla violenza alle donne" nasce nel marzo 2009 con il sostegno della Provincia di Torino ed in collaborazione con il Centro Antiviolenza del Comune di Torino.
   
Cosa facciamo  
L'iniziativa si avvale dell'esperienza di 10 anni di accoglienza di autori di violenza che saltuariamente arrivavano ai nostri gruppi oltre a numerosissime formazioni specifiche tra cui il Centro Vires di Ginevra.
Il servizio è gestito da tre Counselors con formazioni minimo di 3/4 anni. Agli autori di violenza vengono proposti percorsi consistenti in alcuni colloqui di orientamento e valutazione del rischio ed all'inserimento in un gruppo dove si affrontano le tematiche inerenti la violenza ed in particolare la violenza domestica o nelle relazioni d'intimità.
La conduzione è in parte frontale ed in parte in condivisione e confronto. E' prevista una presentazione ciclica di 12 argomenti sulle tematiche della violenza in confronto interattivo coi partecipanti.
Si tratta di un approccio culturale, socio educativo e relazionale. Il percorso ha una durata minima di sei mesi / un anno, al termine del quale viene valutata l'opportunità di continuare nel gruppo dedicato alla prevenzione alla violenza o nei gruppi ordinari.
Siamo in collaborazione con il Gruppo Abele per l'invio di persone con tratti clinici ed a questo scopo abbiamo riunioni mensili per la discussione dei casi, gli invii a psicologi, psicoterapeuti e psichiatri e la supervisione degli operatori.
E' previsto un monitoraggio telefonico nel medio termine e possibili rientri nel gruppo in un ottica di prevenzione delle recidive.
   
A chi ci rivolgiamo?  
Uomini autori di violenza psicologica, fisica, economica e stalking.
Sono uomini che ci contattano spontaneamente, a volte direttamente a vplte su consiglio ed invio dalla rete: Centro Antiviolenza, Centri di accoglienza vittime, Assistenti sociali, Forze dell'Ordine, medici, psicologi, psicoterapeuti, Asl.

Ecco in cosa crediamo…

… che la violenza sia una scelta e che esistano delle alternative: così come si sceglie di agire con violenza, altrettanto si può scegliere una strada diversa per relazionarsi con la propria compagna.

… che non ci siano giustificazioni: si può avere il coraggio di essere responsabili dei propri gesti.

… che la violenza non sia un destino ineluttabile: si può cambiare, si può scegliersi un destino diverso.

… nella possibilità di cambiamento: a tutti deve essere data la possibilità di cambiare

… nell’accoglienza agli uomini senza giudizio e senza complicità: conosciamo la fragilità e stabiliamo confini.

FORUM LOU SALOME'- DONNE PSICANALISTE IN RETE

UOMINI -NON PIU' VIOLENTI- SI DIVENTA

 

 

Piazzale di Porta Lodovica, 3
20136 Milano

Tel. 02 87168243
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Canale Youtube forumlousalome

Orari di apertura: su appuntamento pomeriggio-sera

 

Chi siamo

Associazione di psicanaliste donne, nata nel 2005, dedicata all'analista Lou Salomè, che, in collaborazione con colleghi uomini, promuove il principio della parità tra i sessi e la libera espressione di sè come donne e uomini, nelle proprie differenze, al di là di stereotipi, pregiudizi e aspettative preconcette riflettendo con gli strumenti della psicanalisi e della cultura in senso più esteso.
Obiettivo cardine è contrastare ogni forma di violenza di genere.

Il programma è attivo su Milano, Lodi, Varese e Magenta
   
Cosa facciamo  

Al fine di promuove una cultura non violenta tra i generi il Forum lou salomè promuove la formazione diffusa e la cittadinanza attiva attraverso

  • riflessioni teoriche, progetti nelle scuole e giornate di studio sul tema presenti sul sito www.forumlousalome.eu
  • momenti di formazione per operatori nell'ambito psicosociale
  • indicazioni utili per uomini autori di violenza che desiderano cambiare www.nonpiuviolenti.it
  • incontri pubblici sul tema della violenza per favorire l'emersione del fenomeno e per fornire strumenti su come affrontarlo canale yuo tube forum lou salome
  • attraverso il progetto “Uomini-non piu violenti si diventa” offre un percorso di cambiamento per uomini che vogliono interrompere l'uso della violenza nelle relazioni affettive
   
A chi ci rivolgiamo?  
  • Agli uomini autori di violenza all'interno del progetto
  • Agli operatori psicosociali
  • Alla cittadinanza intera e alla rete sociale vicina alla coppia coinvolta
   
Che tipo di percorso  
Percorso individuale con socia o collaboratrice dell'associazione con cadenza settimanale per almeno 6 mesi poi diluizione della cadenza e follow-up nel tempo per almeno due anni.
Il percorso è focalizzato sulle problematiche individuali, sulle forme di violenza non solo fisica ma anche psicologica e sulle dinamiche con la compagna.
La terapeuta è casemanger e attiva sia il percorso di gruppo che il tutoraggio.
-Percorso di gruppo di confronto tra uomimi con cadenza mensile condotto da due uomini con formazione di counselling e esperienza in gruppi maschili di confronto tra maschilità e violenza.
Ogni incontro di gruppo semistrutturato ha una durata di 3 ore e lavora su tre 
assi:
confronto rispetto agli episodi di violenza e individuazioni degli elementi comuni ,
riflessione sulle credenze maschili che legittimano la violenza e potenziamento
delle life skill come empatia e assertività per costruire alternative al
comportamento violento. 
Il gruppo si estende per un percorso di 12-15 incontri con tematiche definite
poi follow up.
-Tutoraggio da parte di un volontario formato che garantisca reperibilità telefonica 
e incontri con l'uomo per affrontare difficoltà di tipo pratico.
-Contatto partner all'inizio del percorso per inquadrare la situazione e fornire 
riferimenti che offrano supporto alla donna. 
Alla donna viene segnalata l'eventuale interruzione del percorso o rischi per la sua
 incolumità

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